Karl-Popper-Straße 22, 1100, Vienna, Austria Hotel Schani Hauptbahnhof Vienna
Classificazione: ⭐️⭐️⭐️
Prezzo camera (1 persona in camera doppia, 3 notti): 357,79 €
Pernottamento: 9-12 Ottobre 2025
Vienna è una città piuttosto costosa, e gli alberghi del centro storico (ovvero entro l’anello della Ringstrasse) sono decisamente cari. Dopo varie ricerche per trovare un buon compromesso tra posizione e costo, la mia curiosità è caduta sull’albergo Schani Wien Hauptbahnhof, un hotel dall’aria vivace e decisamente smart, non distante dal centro storico e molto vicino alla stazione centrale, quindi comodo per gli spostamenti da e per l’aeroporto. Lo Schani dispone di vari servizi, e anche di camere accessibili per ospiti con disabilità motorie♿️. Nel seguito un breve riassunto della mia esperienza.
Prenotazione
Dopo una rapida ricerca ho effettuato la prenotazione attraverso il portale Booking.com (con opzione di cancellazione gratuita). Mi ero in precedenza già informato sul buon livello di accessibilità dell’albergo, per cui sono andato abbastanza a colpo sicuro chiedendo conferma via e-mail sulla fruibilità della camera per un ospite in carrozzina, e ricevendo un rapido riscontro positivo.
Posizione
L’albergo si trova vicino alla stazione centrale di Vienna, quindi in una zona servitissima dai trasporti urbani (non solo treni, ma anche tram, metropolitana e autobus). La zona intorno è dotata di tutti i servizi, tranquilla e sicura, e confinante col quartiere Belvedere, un’area urbana molto bella e interessante. Vi si trova infatti il famoso Castello del Belvedere, una delle maggiori attrazioni della capitale austriaca, ma anche un complesso moderno di concezione architettonica molto suggestiva. La fermata del tram D, che porta in centro, si trova praticamente di fronte allo Schani, pertanto, dopo averne verificato la comoda accessibilità su ruote ♿️, l’ho utilizzato tutti i giorni. L’area è pianeggiante e non ci sono significative barriere architettoniche.
Servizi e Aree Comuni
L’entrata dell’albergo è ad ante automatiche scorrevoli ed immette nella lobby. Qui, oltre alla reception, si trovano parecchi servizi di cui è possibile usufruire: un bar, una piccola biblioteca con libri e riviste, giochi da tavolo, info turistiche, e parecchi tavolini dove gustare comodamente un pasto o lavorare al laptop, il tutto in un’atmosfera calda e gioviale. Sono inoltre presenti due ascensori che consentono di raggiungere le camere ai piani superiori.
La Camera
La camera accessibile che mi è stata assegnata si è rivelata abbastanza comoda anche se con qualche limite. La porta di ingresso è spingente e dunque difficile da aprire, e immette in un corto corridoio che costeggia il bagno. Gli spazi della camera non sono completamente fruibili in carrozzina; in particolare, a causa della disposizione dei letti, risulta molto complicato aprire/chiudere la finestra e tirare le tende; a parte questo però non ci sono problemi. I letti sono dotati di materassi un po’ morbidi, non tanto comodi per le mie esigenze, e di spazio sottostante per l’eventuale posizionamento di un sollevatore.
Il Bagno
Il bagno in camera, cui si accede dall’ampia porta che si apre verso il corridoio d’ingresso, è pienamente fruibile anche da persone in carrozzina. Lo spazio interno è comodamente sufficiente per spostamenti su ruote. La doccia è spaziosa, a filo pavimento, dotata di maniglioni di supporto, e su richiesta dell’ospite viene messo a disposizione un seggiolino. Ai lati del wc sono presenti dei maniglioni ribaltabili, mentre il lavandino presenta spazio sottostante per un comodo avvicinamento in carrozzina. Come in tanti Paesi europei, non è presente né bidet né doccetta sostitutiva.
♿️ Giudizio Sintetico Accessibilità
Il mio personale giudizio sull’accessibilità ♿️dell’albergo è 6,5. Come detto, la fruibilità sia delle aree comuni che della camera, bagno compreso, è pienamente rispettata nei suoi elementi essenziali, e l’albergo può certamente ritenersi accessibile, mentre sicuramente si potrebbero curare di più vari “dettagli”. Mi riferisco per esempio alla porta spingente della camera (difficile da aprire), oppure ai cestini della spazzatura sotto la pulsantiera degli ascensori a piano terra, che ne rende difficile l’utilizzo per una persona seduta, oppure ancora al seggiolino per la doccia, non troppo adatto alle dimensioni e al peso di un uomo adulto. Ad ogni modo la mia esperienza presso lo Schani è sicuramente positiva. Hotel Ilunion Aqua 3 Valencia
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